Più volte si è dibattuto all’interno della nostra sede Cai di Cabiate l’argomento “Valle del Seveso”.

Come socio e consigliere della sezione, vorrei esprimere alcune basilari considerazioni riguardo tre punti:

REGOLE, PRESENZE , SICUREZZA:

---Regole da osservare: che disciplina l’attività Valle del Seveso esiste un regolamento che è indispensabile rispettare, al fine di semplificare l’intesa tra i soggetti coinvolti nei vari corsi (allievi, istruttori, direttore del corso, etc.). Maggiore è la comunicazione in fase di programmazione dei corsi e migliore sarà il coinvolgimento tra le parti durante lo svolgimento degli stessi.                                                                                            Inoltre rispettare l’ordine gerarchico favorisce un migliore sviluppo del lavoro in atto.

---Presenze durante lo svolgimento dei corsi: la presenza da parte dell’organico istruttori all’uscita di ciascuna lezione deve risultare puntuale e costante secondo il programma stabilito. Credo che l’istruttore debba intrattenere un rapporto serio, “professionale” e di fiducia con gli allievi;  ciò significherà essere considerati riferimenti affidabili.

---La sicurezza infine è, come risaputo, aspetto indispensabile da considerare; generalmente verso la fine dei corsi si tende a programmare un’uscita impegnativa. Questa a volte potrebbe nascondere rischi; certamente sarà compito del direttore fare le dovute valutazioni sul grado di difficoltà.                                                                                                                                                                                                         Dovendo esprimere un parere potrei dire che piuttosto che effettuare con gli allievi una salita ostica e con insidie (con conseguenze spiacevoli che questa potrebbe comportare) sarebbe più utile dedicare agli allievi stessi una più fondamentale e completa didattica sia teorica che pratica.

Valeriano Agostoni