Ho avuto la fortuna in questi anni di frequentare i corsi della Scuola VdS; prima quello di alpinismo, poi quello di arrampicata ed infine quest’anno anche quello di sci-alpinismo. Nel frattempo ho avuto modo di frequentare alcuni istruttori in diverse uscite sezionali , in attività personale o facendo qualche incursione durante le serate dei vari corsi potendo constatare che molti di loro nel frattempo, oltre ad un bagaglio di conoscenze ed esperienze che andava sempre più arricchendosi ed ampliandosi, hanno acquisito una padronanza nell’esposizione degli argomenti che gli permettere ora di esporre in modo chiaro, leggero e semplice anche i temi più delicati e/o difficili. Sono un vero “tesoretto”, un sicuro valore aggiunto per la Scuola e per le Sezioni di appartenenza. A loro un grande applauso!

Alla Scuola ed alle Sezioni mi piacerebbe però che arrivi questo input: come fare a divulgare questo sapere, a non farlo andare perso, a trasmetterlo alle “generazioni future” affinché possano a loro volta tramandarlo, in un’epoca dove la Sezione viene vissuta in modo differente rispetto al passato ed il senso di appartenenza al sodalizio del CAI ed il suo appartenervi non viene sempre compreso, tanto che alcuni si iscrivono solo per l’anno che serve per frequentare il corso ma non restano come “nuovo seme” nel contesto del nostro Club.

Sezioni e Scuola dovranno evitare che questo sapere vada a perdersi per mancanza di rinnovamento riuscendo ad attrarre e coinvolgere forze nuove.